L’Ensemble Borjomi è stato fondato nel 1973 in una delle più belle vallate della Georgia, Borjomi. Il gruppo è stato guidato negli anni dai più importanti cantanti georgiani e si è esibito in molti paesi del mondo prendendo parte ai festival più prestigiosi di musica corale e tradizionale. Dal 2022 Giorgi Bugianishvili, leggendario solista del coro Rustavi, tra le più importanti formazioni di canto polifonico al mondo, ha preso la guida del gruppo ampliando il repertorio dell’ensemble attingendo al patrimonio musicale di diverse regioni della Georgia e lavorando su arrangiamenti tanto complessi quanto radicati nell’antica tradizione della polifonia georgiana. Il risultato dell’unione tra Bugianishvili e l’ensemble ha portato una tessitura musicale unica che ha immediatamente posizionato il gruppo Borjomi tra le vette della polifonia mondiale. All’interno della programmazione di Errichetta Festival presenteranno due programmi, suddivisi in due giorni, che affronteranno il repertorio di diverse regioni georgiane, immergendo il pubblico in un viaggio ideale, che sorvolando le vette e le vallate del Caucaso permetterà l’avvicendarsi di tecniche vocali e antichissimi arrangiamenti polifonici. Un’esperienza unica che è allo stesso tempo reviviscenza ancestrale e scintillio futuribile.
Giorgi Bugianishvili, Robert Nadiradze, Levan Devidze, Lasha Khasia, Viktor Aronishvili, Bakar Lomidze, Shalva Kiknadze, David Lukunidze, Shota Lekishvili, Iango Urchadze, Malkhaz Kurtanidze, Otar Chukhrukidze
METROPOLITAN JAZZ ORCHESTRA (MeJO) & Serčuk ALIMOV
Nell’edizione del 2024, Errichetta Festival propone una produzione senza precedenti: il virtuoso trombettista macedone Serčuk Alimov, prima tromba della celebre Kocani Orkestar, incontra e siede da solista con la Metropolitan Jazz Orchestra (Me.J.O.) di Roma con l’obiettivo ambizioso e originale di avvicinare i territori comuni dei linguaggi musicali del jazz e della musica rom dei Balcani.
L’idea artistica, curata dal sassofonista Federico Pascucci, prosegue la direzione intrapresa dal 2017 con il progetto East Trio e trova spazio nell’Errichetta Festival per coinvolgere la MeJO, big band di 17 elementi fondata nel 2021 da Giacomo Serino e Iacopo Teolis. Questa orchestra, in uno spirito di collettivo artistico, riunisce e vive con le idee di alcuni dei migliori solisti jazz italiani.
La MeJO crea musica collaborando con diversi solisti ospiti, nonché con compositori e arrangiatori della nuova generazione. Ha registrato il disco Volere Volare con la musica di Antonello Sorrentino (direttore stabile del grande ensemble) e ha eseguito programmi concertistici con Giovanni Amato, Francesco Lento (la musica di Cedar Walton), Peppe Servillo e Costanza Alegiani (musica di Kurt Weill, arrangiata da Gianluigi Giannatempo e Marco Tiso). Nel 2024, collabora stabilmente con la Casa del Jazz, dove ha registrato con il compositore argentino Guillermo Klein.
Bene, questa volta gli arrangiatori dell’orchestra plasmano la materia musicale del vicino Est per consegnare la poesia delle terre del Vardar alle voci della big band, tessendo i contrappunti che sosterranno le fioriture della tromba macedone di Serčuk Alimov, maestro che all’Errichetta Festival ci ha fatto danzare con gli ensemble che portano il suo nome.
Serčuk Alimov, tromba solista
Matteo Costanzi, tromba, flicorno/Iacopo Teolis, tromba, flicorno/Francesco Fratini, tromba, flicorno/Giacomo Serino, tromba, flicorno/Eugenio Renzetto, trombone/Davide Di Pasquale, trombone/Andrea Serino, trombone/Edward Arosemena, trombone basso/Simone Alessandrini, sax alto/Gabriel Marciano, sax alto/Filippo Bianchini, sax tenore/Federico Pascucci, sax tenore/Federico D’Angelo, sax baritono & clarinetto basso/Vittorio Solimene, piano/Simone Sansonetti, chitarra/Giulio Scianatico, contrabbasso/Valerio Vantaggio, batteria
© Errichetta Festival 2024