Secondo concerto - Marin Bunea e il Taraf de Chișinău
Musiche dei Lăutari di Romania e Moldavia
Custodi dal XVI secolo delle tradizioni musicali delle antiche regioni della Vallacchia, Bessarabia e Dobruja che oggi costituiscono la Romania e la Moldavia, i Lăutari (etimologicamente "trovatori") sono organizzati in Taraf (gruppi musicali), alcuni di origine gitana. Sono loro custodi delle pratiche strumentali e cantate che scandiscono da secoli la vita quotidiana (matrimoni, funerali, balli e feste). Nel corso della sua storia, la musica dei Lăutari si è arricchita e confrontata con altre tradizioni: la musica Klezmer degli ebrei Ashkenaziti, il Syrtos dei greci ortodossi e le influenze orientali dell'Impero Ottomano.
Figlio di diverse generazioni di musicisti, il violinista Marin Bunea è uno dei maggiori specialisti del genere e nel 2009 ha contribuito, insieme ad altri, all'inserimento della Doïna rumena (pratica melodica strumentale improvvisata) nella lista del patrimonio culturale immateriale dell'UNESCO.
Sarà accompagnato sul palco dai musicisti del Taraf de Chisinau con Ion Croitor al contrabbasso e Mihail Sorocan alla fisarmonica.
Marin Bunea, violino
Ion Croitor, contrabbasso
Mihail Sorocan, fisarmonica
Gran Finale - Errichetta Underground
Errichetta è uno spirito, una forza che aleggia sul festival così come su ogni performance del gruppo. Dal motto originario della band “play with joy or do not play” poco è cambiato: la musica è l’occasione per rifondare una comunità di cui sono parte indissolubile musicisti e pubblico. Per questo Errichetta è un’entità organica che è cresciuta negli anni incorporando le esperienze di musicisti girovaghi, ridisegnando una geografia che si muove tra Corsica, Grecia, Turchia, Romania, Macedonia, Portogallo, Olanda, Francia, Germania, Austria e Stati Uniti. L’insaziabile desiderio di essere in cammino è il perno del repertorio, che sia composto da composizioni originali o da brani tradizionali. La musica dell’Est Europa, quella dell’area mediorientale, ma anche l’improvvisazione, il jazz e la musica classica fanno parte del bagaglio dei componenti del gruppo. Il Festival è un vero punto di approdo, una casa in cui ritrovarsi per raccontare a loro stessi e al pubblico questo viaggio ininterrotto. Ogni tanto Errichetta imbarca degli ospiti, quest’anno sarà la volta di Marin Bunea, che dopo averci deliziato con la sua formazione, si unirà alla band per un omaggio allo straordinario repertorio moldavo.
Federico Pascucci, sax alto e baritono, clarinetto
Primo Salvati, sax alto e baritono
Ange Sierakowski, clarinetto
Carlo Hintermann, percussioni
Marco Zenini, contrabbasso
Marin Bunea, violino
© Errichetta Festival 2024