10, 17, 24 e 31 marzo 2021
La musica del Ponto
Un sassofono a Beirut
Nuove voci dalle tradizioni del Friuli
Nuove composizioni ateniesi
Storico gruppo di polifonie tradizionali corse
Canti della lingua mingrelia
Quattro appuntamenti musicali online con Errichetta Underground, un festival virtuale di musica tradizionale dei balcani e del mediterraneo.
La band conduce le serate, ospitando artisti internazionali scelti tra i migliori interpreti delle musiche del Mediterraneo, dei Balcani e del Medio-Oriente.
L’idea del progetto è di utilizzare al meglio le possibilità date da un festival virtuale: studiare e ascoltare in condivisione e conoscere, attraverso interviste in diretta, artisti impegnati nel rinnovamento e nella divulgazione delle proprie tradizioni musicali.
Trasmissioni in diretta streaming il 10, 17, 24 e 31 marzo 2021, sul canale Youtube di Errichetta Festival.
Gli artisti eseguiranno una performance in video di composizioni della tradizione musicale di cui fanno parte, scegliendo ognuno un luogo evocativo con cui le composizioni abbiano un legame.
Errichetta Underground, oltre ad esibirsi, presenterà gli artisti e il loro background musicale, e condurrà delle interviste.
mercoledì
10
marzo
Seminario
L'improvvisazione nelle fanfare balcaniche
Con Federico Pascucci e Fausto Sierakowski
mercoledì
24
marzo
Concerti
Interviste
"In viaggio con Errichetta" Puntata #2
Laura Giavon - Friuli, Kristina Gvinjilia - Georgia
mercoledì
31
marzo
Concerti
Interviste
"In viaggio con Errichetta" Puntata #3
Pascucci/Boulmona (Italia/Libano) - Sierakowski/Kaitazis/Skourkeas (Grecia)
Il gruppo "Ta Leftokarya", in greco pontico ‘le nocciole’, è composto da Natasa Tsakiridou alla voce, Giannis Tsanasidis alla Lira Pontica e Iakovos Mousiadis al liuto d’Istanbul e al Tamburà.
Il trio nasce a Salonicco nel 2017 dalla comune passione per la musica del Ponto.
Questa millenaria tradizione del Mar Nero è per loro un eredità culturale trasmessa dai propri antenati. Appartenenti ad un nuova generazione di musicisti del Ponto, tramandano al pubblico contemporaneo le danze e canzoni tradizionali attraverso nuovi lavori, cercando di catturare la forza di questa musica proprio attraverso un'interpretazione personale, fresca e intimamente legata alla modernità.
Ta Leftokarya, ossia le nocciole, o l'oro marrone del Ponto come sono chiamate, simboleggiano l’abbondanza e la ricchezza musicale della musica del Ponto.
Hanno partecipato ai Festival: Domna Samiou "(Atene 2019)," Music Village - Leftokaria & Guests "(Agios Lavrentios 2020), "Errichetta Festival" (Italia 2021 / Web), nonché in eventi culturali e taverne in tutta la Grecia. Sono oggetti di un documentario nella trasmissione televisiva ERT3 "Modern Traditional Music "(2021).
Uno dei progetti più ambiziosi di questo Festival Virtuale, il duetto formato da Samah Boulmona (Libano) e Federico Pascucci (Italia) realizzerà un video girato con musicisti arabi a Beirut.
Il laboratorio “Par Ledrôs” (All’incontrario) esplora le radici della tradizione vocale friulana promuovendo una nuova scrittura che cerca la voce sotto la terra.
Laura Giavon è una giovane cantante del Friuli che svolge ricerca sulle tradizioni vocali della regione. Per questa apparizione sarà accompagnata dal suo trio, in chiave jazzistica.
Con gli altri musicisti Paolo Forte e Marco D’Orlando, il trio ribadisce la sua esperienza laboratoriale esibendosi all’interno di un vero e proprio laboratorio artigianale d’arte: quello del pittore friulano Toni Zanussi, del quale i potenti colori evocano profondità altre all’interno del video, magistralmente ripreso da Stefano Giacomuzzi, giovane regista friulano, e da Giulio Gallo, voce robusta della “tecnica" friulana e internazionale.
Panagiotis Kaitiazis, Stratis Skourkeas e Fausto Sierakowski sono tre tra i più interessanti giovani musicisti della scena musicale ateniese. Per questo Festival virtuale hanno scritto due nuovi lavori ispirati alla tradizione dello Smirneiko dei Greci dell’Asia Minore.
Panagiotis Kaitatzis si è laureato alla Scuola di Musica di Mytilene e al Dipartimento di Musica Popolare e Tradizionale del TEI dell'Epiro, specializzato in oud. Oggi sta completando i suoi studi post-laurea in Etnomusicologia e Antropologia culturale all'EKPA. Dal 2015 insegna alla scuola di musica di Mitilene e dal 2018 alla scuola di musica di Pallini e al conservatorio di Nakas.
In collaborazione con il dipartimento di Cinema dell’Università di Corte (Corsica), lo storico gruppo polifonico Tavagna canterà due brani (uno tradizionale e una creazione apposita per l'evento) all'interno della Chiesa di Talasani.
Tavagna, prima di essere uno dei maggiori gruppi di canto polifonico corso è un progetto sociale e culturale.
Frutto di un intenso lavoro sul territorio, iniziato nel 1967 quando nacque nel paese di Talasani il Tavagna Club, luogo di ritrovo, di musica, teatro e socialità cha accoglie ormai da decenni gli abitanti dell'isola e non solo, 365 giorni l'anno.
Stare insieme, con passione; dedicarsi a far sbocciare germogli sui vecchi rami della tradizione. Far sì che la Corsica tutta intera, di paese in paese, risuoni dell'eco della vita, della generosità e dell'apertura verso l'altro. Questo è quello a cui Tavagna s'impegna da ormai trent'anni attraverso il suo canto.
Nel corso della sua attività concertistica, il coro si è esibito in numerosi Festival in Francia, in Europa, in Russia e in Giappone.
Dalla sua creazione, il gruppo s'impegna sia ad essere guardiano di una tradizione antica, ma anche a comunicare con altri universi musicali, come lo dimostra la sua ricca discografia. Sono da notare collaborazioni con il compositore scozzese Malcolm Bothwell, con l'organista Viviane Loriaut, nonché con numerosi ensemble di musica barocca e di jazz. Infine Tavagna lavora da sempre anche nel teatro, mettendo in parallelo la polifonia con l'arte drammatica.
Componente dell’Ensemble Polifonico Georgiano “Lale”, già ospite all'Errichetta Festival, Kristina Gvinjilia canterà nella lingua Mingrelia, delle montagne del Nord-Est della Georgia.
© Errichetta Festival 2024